Iran, cantante arrestata per essersi esibita in pubblico. Alle donne è vietato
"Comportamento irrispettoso verso i costumi religiosi dell'Islam", questa l'accusaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Una cantante, Negar Moazam, è stata arrestata in Iran. Il suo reato? Ha cantato in pubblico in un sito storico, di fronte a dei turisti radunati per ascoltarla.
È successo nella provincia di Isfahan, nell'Iran centrale, dopo che il video della sua esibizione è stato diffuso e condiviso sui social.
"Comportamento irrispettoso verso i costumi religiosi dell'Islam", questa l'accusa stando a quanto riferiscono i media iraniani. L'arresto è arrivato per ordine del tribunale rivoluzionario locale.
Dal 1979, anno della rivoluzione islamica dell'ayatollah Khomeyni, cantare e ballare in pubblico è vietato alle donne.
Tuttavia di recente cresce sempre più la voglia di emancipazione delle donne, cosa che fa andare su tutte le furie gli islamici più radicali. E non è certo il primo arresto arrivato per un video "irrispettoso" diffuso sul web. A luglio scorso toccò a Maedeh Hojabri, ginnasta 18enne, che aveva girato in casa sua e condiviso sui social un video in cui cantava e ballava canzoni pop iraniane.
(Unioneonline/L)