Dalla finzione alla realtà il passo è breve, basta un raptus di gelosia.

È questo infatti il movente dell'omicidio di Ricardo Medina, il power ranger rosso dell'omonima serie tv che ha appassionato i giovanissimi degli anni Novanta.

L'attore ha confessato di aver assassinato il suo coinquilino a colpi di spada.

La vicenda è lunga: il 31 gennaio 2015 Josh Sutter viene trovato morto nel suo appartamento e sul corpo vengono scoperte varie ferite d'arma da taglio.

Medina viene subito arrestato e poi rilasciato per mancanza di prove. Finisce di nuovo in carcere durante il processo, ma esce pagando una cauzione di un milione di dollari.

Sembra finita, ma poi arriva il colpo di scena: l'attore statunitense, al termine del processo, confessa l'omicidio.

Ha ucciso il suo coinquilino Josh con un colpo di spada, a causa di un litigio per una ragazza.

La sentenza - fa sapere il procuratore della contea di Los Angeles - è attesa per il 30 marzo.
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