Il Cdm proroga gli aiuti militari a Kiev. Crosetto: «L’Italia dalla parte della libertà»
Anche Londra e Parigi confermano il sostegno all’Ucraina: «È essenziale che Putin perda la guerra»Il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera al decreto-legge che proroga di un anno le cessioni di armi, mezzi e forniture all'Ucraina.
«Ancora una volta l'Italia sceglie di essere dalla parte della libertà delle Nazioni e del rispetto del diritto internazionale, con l'obiettivo di arrivare, in linea con la posizione assunta dagli alleati Nato e Ue, a una pace giusta e duratura», ha commentato il ministro della Difesa Guido Crosetto.
Crosetto ha anche riferito dei nuovi aiuti davanti al Copasir, illustrando ai parlamentari i contenuti del decreto – l’ottavo – per l’invio di armi a Kiev.
L'elenco dei materiali, come nelle altre occasioni, è stato secretato.
In queste ore anche Francia e Gran Bretagna hanno annunciato il rinnovo del supporto al governo di Kiev, impegnato da quasi 700 giorni nel conflitto contro la Russia.
«Il Regno Unito e la Francia sosterranno l'Ucraina per tutto il tempo necessario», ha affermato il ministro degli Esteri britannico David Cameron in una conferenza stampa a Parigi con la sua omologa francese, Catherine Colonna.
«È infatti essenziale – ha aggiunto Cameron - che Putin perda la guerra».
(Unioneonline/l.f.)