Il procuratore generale dell’autoproclamata Repubblica di Lugansk, Serghei Gorenko, è stato ucciso oggi da una bomba esplosa nel suo ufficio. Lo riferisce l'agenzia russa Interfax. 

Anche la vice procuratrice generale, Yekaterina Steglenko, è morta nella deflagrazione. 

Leonid Psechnik, capo dell'autoproclamata Repubblica di Lugansk, ha accusato Kiev di avere organizzato un attentato dinamitardo che "prova che l'Ucraina, sotto la guida dell'attuale leadership, è uno Stato terrorista".

Intanto a Izyum, la città nella regione di Kharkiv recentemente riconquistata dalle forze ucraine, è stata trovata una fossa comune: “Vogliamo che il mondo sappia cosa sta realmente accadendo e cosa ha portato l'occupazione russa. La Russia lascia morte ovunque. E deve esserne ritenuta responsabile", ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

L'Onu ha annunciato che vuole inviare una squadra di esperti per indagare.

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La cronaca di ora in ora:

Putin: “Kiev rifiuta i negoziati”

La Russia vuole far finire il conflitto in Ucraina "il prima possibile", ma Kiev "rifiuta i negoziati". Lo afferma il presidente Vladimir Putin, citato da Interfax.

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Filorussi: "L’attentato nel Lugansk prova che Kiev è uno Stato terrorista”

Leonid Psechnik, capo dell'autoproclamata Repubblica di Lugansk, in Ucraina, ha accusato Kiev di avere organizzato l'attentato dinamitardo avvenuto negli uffici della Procura nel centro di Lugansk in cui oggi sono rimasti uccisi il procuratore, Serghei Gorenko, e la sua vice, Yekaterina Steglenko. L'attentato, ha detto sul suo canale Telegram Psechnik, citato dall'agenzia russa Tass, "prova che l'Ucraina, sotto la guida dell'attuale leadership, è uno Stato terrorista".

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Erdogan chiede la fine della guerra in Ucraina “al più presto”

Il presidente turco Erdogan ha chiesto la fine della guerra in Ucraina "al più presto”, intervenendo al vertice della Sco di Samarcanda.

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Kiev: "A Izyum cadaveri tra le macerie, l’80% della città è distrutto”

Secondo un politico locale, "gran parte di Izyum, città nella regione di Kharkiv riconquistata dalle forze ucraine nei giorni scorsi, giace in rovina, fino all'80% delle infrastrutture della città è stato distrutto, i corpi vengono ancora scoperti tra le macerie”. Lo riferisce la Bbc. In città è stata trovata una fossa comune su cui l’Onu vuole indagare.

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Filorussi: “Bombe ucraine, 3 morti e 12 feriti nel Donetsk”

L'autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk (Dpr) ha pubblicato su Telegram i dati sulle vittime civili durante la notte, sostenendo che tre persone sono state uccise e 12 hanno subito ferite "di varia gravità" a causa dei bombardamenti delle forze ucraine sul territorio che la Dpr occupa.

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Dagli Usa nuove armi per 600 milioni di dollari

Gli Usa hanno annunciato un nuovo invio di armi all'Ucraina per 600 milioni di dollari. Lo riferisce la Casa Bianca. Nel comunicato la Casa Bianca parla genericamente di "equipaggiamenti" e "training". Dall'inizio dell'invasione dell'Ucraina da parte della Russia gli Stati Uniti hanno stanziato oltre 13 miliardi di dollari in assistenza militare. A fine agosto il presidente americano Joe Biden aveva annunciato un nuovo invio di armi per 2,98 miliardi di dollari. 

(Unioneonline)

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