Alla controffensiva ucraina in corso da giorni per riconquistare aree chiave come Kherson, Mosca risponde con una pioggia di fuoco che si avvicina di nuovo, pericolosamente, a Kiev.

Le sirene dell'allarme aereo sono risuonate nella capitale alle prime ore del mattino mentre i missili russi hanno colpito a nord della città, nel distretto di Vyshgorod, ferendo almeno quindici persone. Ma gli attacchi non hanno risparmiato il centro, il sud, l'est del Paese.

Almeno cinque morti e 25 feriti sono il bilancio di un attacco a Kropyvnytskyi, nell'Ucraina centrale, ha annunciato il governatore della regione di Kirovgrad, Andrii Raikovitch. Tre missili hanno centrato una scuola a Mykolaiv che è stata distrutta quasi completamente.

Vittime anche nel Donetsk: almeno due i morti, un uomo e una donna, rimasti sotto le macerie di un edificio colpito da un attacco missilistico nella città di Toretsk. Sono poi salite a tre le persone rimaste uccise dopo che un missile russo ha colpito un hotel a Bakhmut, sempre nel Donetsk. Bombardata anche una centrale termica nell'oblast di Kharkiv: un poliziotto di 26 anni è morto.

Alla conta delle vittime e dei danni si è aggiunto l'allarme lanciato dalla vice premier Iryna Vereshchuk secondo la quale la popolazione del Donbass rischia di essere tagliata fuori da "elettricità, acqua, cibo e forniture mediche, riscaldamento e comunicazioni". "Siate saggi e preparatevi a evacuare!", è l'appello di Vereshchuk.

A tenere alta la bandiera della resistenza è ancora una volta il presidente Volodymyr Zelensky promettendo, nella giornata della sovranità ucraina, che gli ucraini "combatteranno fino alla fine, fino all'ultimo respiro, fino all'ultimo proiettile, fino all'ultimo soldato". Perché, ha spiegato, "ogni giorno combattiamo affinché tutti sul pianeta capiscano che non siamo una colonia o un'enclave o un protettorato". 

(Unioneonline)

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La giornata di ora in ora:

Kiev alla popolazione del Donbass: “Preparatevi a evacuare”

"Siate saggi e preparatevi a evacuare!". E' l'appello lanciato dalla vicepremier ucraina Iryna Vereshchuk alla popolazione del Donbass. La gente rischia di essere tagliata fuori da "elettricità, acqua, cibo e forniture mediche, riscaldamento e comunicazioni" se rimane nell'area, ha avvertito la vicepremier in un post su Telegram, riporta il Guardian.

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Turchia: “Presto partirà la prima nave con grano ucraino”

Il ministro della Difesa turco Hulusi Akar ha affermato che "nelle prossime ore e nei prossimi giorni" inizieranno a partire le prime navi con il grano dai porti dell'Ucraina. "Funzionari di Turchia, Russia, Ucraina e Onu lavorano giorno e notte per avviare il trasporto di grano con le navi in attesa nei porti ucraini nelle prossime ore e nei prossimi giorni" ha detto Akar, secondo quanto riporta un comunicato della Difesa di Ankara. "Il centro è operativo" ha aggiunto il ministro in riferimento all'istituto di Istanbul che coordina l'esportazione dei cereali.

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Metsola alla Rada ucraina: “Faremo tutto per aiuti militari”

"Quando ero alla Rada il primo aprile, ho detto che ricostruiremo insieme l'Ucraina. Oggi vado oltre. Questa è un'opportunità per trasformare l'Ucraina. Per ricostruire meglio un'Ucraina moderna, sostenibile, resiliente". Lo ha detto la presidente dell'Eurocamera Roberta Metsola, intervenendo in videocollegamento al Parlamento di Kiev in occasione della Giornata dello Stato ucraino. "So quanto sia essenziale per il resto del mondo democratico continuare a fornire sostegno militare all'Ucraina e, come ho promesso, io e il Parlamento Ue continueremo a fare tutto il possibile perché ciò avvenga", ha aggiunto.

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Russia, media: “Chiesta la revoca della registrazione Novaya Gazeta”

L'autorità russa che controlla le comunicazioni, Romkomnadzor, ha chiesto che sia annullata la registrazione come mass media alla prestigiosa testata investigativa russa Novaya Gazeta: lo sostiene la Tass citando il tribunale Basmanny di Mosca. "Il 26 luglio, la corte ha ricevuto una richiesta da Roskomnadzor contro Novaya Gazeta per annullare la registrazione come mass media", ha dichiarato il tribunale secondo la Tass. Novaya Gazeta è stata costretta a sospendere l'attività in Russia a causa delle pressioni delle autorità dopo l'invasione dell'Ucraina da parte delle truppe russe.

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Attacco a Mykolaiv nella notte, distrutta una scuola

Più fonti locali ucraine segnalano in queste ore un attacco durante la notte delle forze russe contro la città di Mykolaiv, nel sud dell'Ucraina, nel quale vengono segnalati ingenti danni tra cui quelli inferti ad una scuola che risulterebbe adesso praticamente distrutta. Di questa viene pubblicata una immagine dai servizi di emergenza ucraini, scrive il Guardian, mentre il governatore di Mykolaiv, Vitaly Kim, su Telegram scrive di "un massiccio attacco missilistico" lanciato questa mattina sulla città.

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La Difesa del Regno Unito: “La controffensiva ucraina a Kherson prende slancio”

La controffensiva lanciata dalle forze ucraine a Kherson occupata dai russi sta, nell'analisi del ministero britannico della Difesa, "prendendo slancio". In un rapporto dell'intelligence pubblicato questa mattina, la Difesa di Londra sottolinea che le forze ucraine hanno con tutta probabilità stabilito una testa di ponte a sud del fiume Ingulets, che delinea il confine settentrionale di Kherson occupata.

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"Lancio di missili sulla regione di Kiev”

Le forze russe hanno sferrato un attacco missilistico contro la regione di Kiev nelle prime ore del mattino di oggi, stando a quanto riferisce il governatore locale secondo cui l'attacco avrebbe colpito infrastrutture nella zona. In un aggiornamento su Telegram, citato anche dal Guardian, il governatore Oleksiy Kuleba ha riferito dell'attacco lanciato contro il distretto di Vyshgorod, a nord della capitale ucraina, precisando che sono in corso verifiche per stabilire se ci sono vittime. Le autorità municipali a Kiev hanno inoltre a loro volta diramato un allarme aereo indicando così ai residenti di assicurarsi di essere al riparo.

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