Guatemala, inferno di cenere: decine le vittime del "Volcan de Fuego"
È salito a 70 il numero dei morti a seguito dell'eruzione del vulcano de Fuego, in Guatemala.
Il bilancio delle vittime è stato fornito dall'Agenzia per la gestione dei disastri, secondo cui altre 46 persone sono rimaste ferite, mentre quasi 3300 abitanti sono stati evacuati dalle zone circostanti al luogo della tragedia.
Il dipartimento più colpito è quello di Sacatepéquez nella cittadina di Antigua, dove uno strato di cenere caduto dal cielo, simile a neve, ha ricoperto case, strade, e automobili.
Nella zona vivono circa due milioni di persone e per sicurezza, nei giorni scorsi, è stato chiuso anche l'aeroporto.
Gli esperti, dopo aver valutato quanto successo, parlano di un fenomeno di enorme portata dal punto di vista ambientale, simile a quello di Pompei (Vesuvio 79 d.C.) dove la popolazione è stata travolta da ceneri, lapidi, blocchi di rocce (a temperature altissime, oltre 700 gradi) e nubi di gas molto pericolose.
(Unioneonline/M)
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TRAGEDIA IN GUATEMALA, ERUTTA IL VULCANO FUEGO: