Si è chiusa a Hiroshima, con una breve cerimonia, la tre giorni del G7. Alle ultime due sessioni di lavoro era presente anche Volodymyr Zelensky, presidente dell’Ucraina. Nei confronti del suo Paese i leader hanno ribadito «ferma assistenza a fornire assistenza diplomatica, finanziaria, umanitaria e militare» e riaffermato «la loro determinazione a ripristinare la pace e sostenere l'ordine internazionale libero e aperto basato sullo stato di diritto».

Il programma della giornata è stato aperto da una visita al Peace Memorial Museum, dedicato alle vittime della prima bomba atomica sganciata nel 1945 dagli Usa.

"Presidente Zelensky a Hiroshima, la città della pace, invia un messaggio potente. Il G7 sostiene con forza gli sforzi del Presidente Zelensky per portare una pace giusta e duratura. Uno che ripristina la sovranità e l'integrità territoriale” dell'Ucraina “ed è coerente con i principi della Carta delle Nazioni Unite”, ha scritto sui social la presidente della commissione Ue Ursula von der Leyen.

(Unioneonline/s.s.)

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