Incontro, a Varsavia, tra il capo del Mossad David Barnea, il direttore della Cia William J. Burns, e il primo ministro del Qatar Sheikh Mohammed Al Thani. Al centro del vertice la possibilità di rinnovare i negoziati con Hamas per il rilascio degli ostaggi israeliani a Gaza.

I colloqui, riporta la stampa internazionale, saranno «lunghi, complicati e più difficili di prima».

Al momento le autorità israeliane ritengono che 129 ostaggi siano ancora a Gaza, ma non tutti sarebbero vivi, scrive il Jerusalem Post. Quattro prigionieri sono stati rilasciati precedentemente alla prima tregua e uno è stato salvato dalle truppe israeliane.

I corpi di otto ostaggi sono stati recuperati e tre sono stati uccisi per errore dai militari dell'Idf.

Le Forze di difesa israeliane hanno confermato la morte di 20 persone ancora detenute da Hamas, citando nuove informazioni e risultati ottenuti dalle truppe che operano a Gaza. Il Qatar è stato un mediatore chiave nel primo accordo sugli ostaggi che ha visto la liberazione di 105 civili dalla prigionia a Gaza: 81 israeliani, 23 cittadini thailandesi e un filippino. Israele ha rilasciato 240 detenuti palestinesi, tutti donne e minori. 

(Unioneonline/s.s.)

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