Francia, porno e notti in tenda con Gheddafi: le rivelazioni-choc di un ex ministro
"Gheddafi mi invitò a passare la notte con lui nella sua tenda. Ma io, nonostante fossi completamente in suo potere, rifiutati e riuscii a scappare".
Questa la confessione di Frédéric Mitterand, ex ministro della Cultura francese, finita sulle pagine di diversi media transalpini.
Il racconto della "notte romantica" è contenuto - assieme ad altri scabrosi aneddoti - nel suo nuovo libro di memorie (dove Mitterand ammette, fra l'altro, anche di aver partecipato alle riprese di film porno "trash").
Il fatto risale agli anni Settanta, quando Mitterand, oggi 69enne, faceva il giornalista ed era stato inviato a intervistare il rais libico, morto dopo le rivolte che hanno sconvolto l'ex colonia di Parigi nel 2011.
Mitterand dice che il generale era, dal punto di vista dell'amore, "a geometrie variabili" e aveva intenzione di fare di lui la propria "principessa del deserto".
"Ero molto giovane allora", scrive l'ex ministro, "e non accettai le sue avances".
Il motivo? Gheddafi, spiega Mitterand, "non era il mio tipo".
O, perlomeno, non lo era più: "Non era più il Gheddafi dei primi anni, quando assomigliava a Rodolfo Valentino. Se così fosse stato forse ci avrei fatto un pensierino", ammette il politico, arrivato al governo durante la presidenza di Nicolas Sarkozy.
GHEDDAFI, 5 ANNI FA LA FINE DELLA DITTATURA - FOTO: