Ha utilizzato siringhe contaminate e, spacciandosi come medico, ha infettato almeno 33 persone con il virus dell'Hiv.

È successo in India, dove la polizia è a caccia del malfattore, identificato col nome di Rajendra Yadav, e che da qualche tempo ha fatto perdere le proprie tracce.

Secondo le indicazioni raccolte dall'agenzia Dpa, al falso medico si rivolgevano pazienti che avevano bisogno di trattamenti di routine. Le terapie, spesso, prevedevano iniezioni che venivano somministrate senza alcun rispetto delle norme più elementari.

Su 566 persone monitorate, 33 sono risultate positive al virus dell'Hiv.

La vicenda non è nuova in India: secondo l'associazione nazionale dei medici, nel paese ci sono circa un milione di impostori che si spacciano per dottori.

(Unioneonline/s.a.)
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