Il documento vaccinale anti-Covid dell’ex presidente brasiliano Jair Bolsonaro è stato falsificato.

Lo rende noto la Cnn Brasil: nel corso delle perquisizioni in casa dell’ex capo di Stato conservatore sono stati sequestrati alcuni documenti e il telefono cellulare personale di Bolsonaro, al vaglio degli inquirenti.

Il blitz è scattato nell’ambito di un’indagine sulla falsificazione dei dati della vaccinazione contro il Covid-19, che ha portato all’arresto dell’ex assistente di Bolsonaro, il tenente colonnello Mauro Cid.

L'operazione, autorizzata dal giudice Alexandre de Moraes del Tribunale supremo federale, prevede sei mandati di arresto cautelare e 16 mandati di perquisizione e sequestro, compreso quello nella casa di Bolsonaro a Brasilia.

Tra gli arrestati ci sono anche Max Guilherme Machado de Moura e Sérgio Rocha Cordeiro, che lavoravano nella sicurezza dell'ex presidente.

L'inchiesta prende di mira un'associazione a delinquere che tra novembre 2021 e dicembre 2022 avrebbe inserito dati falsi sulle vaccinazioni nei sistemi del Ministero della Salute, avvantaggiando persone che avevano bisogno di certificati di immunizzazione per aggirare le restrizioni sanitarie in vigore in Brasile e negli Stati Uniti Stati Uniti

Anche la figlia di Bolsonaro, Laura, avrebbe alterato i dati del suo certificato vaccinale.

L'obiettivo del gruppo secondo gli inquirenti «sarebbe stato quello di mantenere l'elemento identitario coerente rispetto ai propri orientamenti ideologici, in questo caso, per sostenere gli attacchi alla vaccinazione contro il Covid-19».

(Unioneonline/L)

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