Europarlamento, "vietato divulgare informazioni sulle spese degli onorevoli"
Gli europarlamentari non sono obbligati a rendere conto di come spendono i soldi dell'indennità forfettaria né i rimborsi delle spese di viaggio che percepiscono da Bruxelles.
Lo ha deciso la Corte di Giustizia europea.
La sentenza dispone che le indennità siano coperte dal segreto e la diffusione di informazioni su esse costituisce una violazione della privacy degli onorevoli.
Il tribunale europeo si è espresso dopo che un gruppo di giornalisti investigativi aveva chiesto tre anni fa il parere della corte a proposito della legittimità della pubblicazione di informazioni sulle spese degli europarlamentari.
Nella sentenza si afferma che i giornali non possono pubblicare documenti "la cui divulgazione arrechi pregiudizio alla tutela della vita privata e dell'integrità dell'individuo".
Lo stipendio degli europarlamentari è di circa 8mila euro lordi (circa 6mila netti), a cui vanno aggiunte l'indennità mensile di circa 4mila destinata a spese generali.
Le spese di viaggio sono oggetto di ulteriori rimborsi.
(Unioneonline/F)