Sono già 320 gli edifici e 154 gli ettari di terreno travolti dall’eruzione del vulcano Cumbre Vieja, sull'isola di La Palma nell’arcipelago spagnolo delle Canarie.

E’ quanto emerge dai dati aggiornati del sistema europeo Copernicus, secondo cui in alcuni punti la colata ha raggiunto anche un'altezza superiore ai dieci metri. Il Cumbre Vieja continua ad eruttare vapore e lava, che sta avanzando lentamente verso la costa occidentale di La Palma.

Secondo gli esperti il contatto tra la lava e l'acqua marina, che potrebbe avvenire nelle prossime ore, potrebbe scatenare esplosioni o emissioni di gas tossici a causa del forte contrasto tra le temperature.

Vicino al vulcano ci sono "impressionanti esplosioni" di "bolle di lava" e una "pioggia di ceneri", ha detto il vulcanologo David Calvo, in collegamento con la televisione pubblica spagnolo Tve. Sull'isola sono state evacuate circa 6.000 persone, tra cui alcune centinaia di turisti.

C’è allarme nel paesino di Todoque, i cui circa 1.200 abitanti sono già stati mandati via: "La lava inghiottisce le case come se fossero di carta", ha dichiarato all'agenzia Efe una residente.

"Non si può fare niente", ha detto il presidente regionale delle Canarie, Ángel Víctor Torres, secondo cui i danni sono stimati finora a 400 milioni di euro. L’eruzione dovrebbe esaurirsi in un lasso di tempo che va tra i 24 e gli 84 giorni.

(Unioneonline/D)

IL VIDEO:

© Riproduzione riservata