La settimana scorsa era stato rilasciato dalla Corea del Nord, ma Otto Warmbier, studente americano, era già in stato di coma e nella notte la sua famiglia ha comunicato che il giovane è morto.

Rimasto in carcere per oltre un anno, aveva gravi danni cerebrali.

Le autorità lo avevano arrestato il 2 gennaio 2016 perché aveva tentato il furto di materiale di propaganda all'interno dell'albergo in cui si trovava: al termine del processo, e a seguito di un attacco di botulismo, gli era stato somministrato un farmaco per dormire, ma il 22enne dell'Ohio non si era più svegliato.

Una settimana fa era stato riconsegnato alla famiglia.

(Redazione Online/s.s.)

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