Due turisti italiani attaccati da uno squalo nel Mar Rosso, un morto
Ferito e ricoverato in ospedale l’altro sub, l’aggressione in acque profonde, al di fuori dell’area balneabilePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Due turisti italiani sono stati attaccati da uno squalo nella zona nord di Marsa Alam, in Egitto sul Mar Rosso. Uno è morto, l’altro è rimasto ferito. La vittima è un 48enne romano, Gianluca Di Gioia, il ferito un odontotecnico di 69 anni originario di Genivolta (Cremona), Peppino Fappani, intervenuto per soccorrere l’amico. Le sue condizioni non sono gravi, a quanto si apprende.
La Procura di Qusair - fa sapere il ministero dell'Ambiente egiziano - ha aperto un'inchiesta per chiarire le circostanze dell'incidente. Su ordine del ministero, il tratto di mare dove è avvenuta la tragedia resterà chiuso alla balneazione per qualche giorno.
Il corpo del sub ucciso dallo squalo è stato trasportato all'ospedale di Porto Ghalib sotto la supervisione del pubblico ministero. Nello stesso ospedale, circa 50 km a nord di Marsa Alam, è stato ricoverato il ferito.
Il ministero dell'Ambiente ha deciso di formare una commissione urgente per il coordinamento e la cooperazione con il governatorato del Mar Rosso e gli altri enti competenti per indagare sulle cause dell'incidente che, a quanto si apprende, è avvenuto in acque molto profonde, al di fuori dell’area balneabile.
(Unioneonline)