Brutale omicidio nel distretto di Sagar, in India, dove una dodicenne è stata violentata, strangolata e decapitata. Le indagini della polizia hanno portato all'arresto di cinque persone, dopo la confessione di uno di loro, il più giovane. Gli accusati sono i tre fratelli della vittima e due zii.

La vicenda ha scosso il Paese e risale al 13 marzo scorso. Le indagini, sempre più capillari e precise, hanno portato uno dei malviventi a confessare il delitto.

Quattro sono coinvolti direttamente nello stupro, a cui poi è seguito l'omicidio, mentre la zia è stata ammanettata perché a conoscenza dei fatti. Aveva tentato di depistare gli investigatori accusando un vicino di casa innocente e completamente estraneo alla vicenda.

(Unioneonline/M)
© Riproduzione riservata