Distrutta da un incendio la dacia in cui Putin ospitò Berlusconi
Il palazzo, ufficialmente di proprietà di Gazprom, avrebbe nascosto un bunker avanzatoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Interamente distrutto dalle fiamme l’edificio di una dacia del presidente russo Vladimir Putin nel territorio orientale dell'Altai, una regione della Siberia confinante con Mongolia, Cina e Kazakistan.
Lo riferisce il Moscow Times citando il canale Telegram Sirena, della Fondazione anticorruzione dell'oppositore Alexei Navalny, morto lo scorso febbraio.
Il palazzo, ufficialmente di proprietà di Gazprom, aveva accolto in passato anche l'ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi in una delle sue visite al capo del Cremlino.
Non si conoscono le cause dell'incendio: è sicuramente un obiettivo strategico e già nei mesi scorsi droni ucraini avevano tentato di colpire obiettivi simili. Secondo alcune fonti, inoltre, il palazzo avrebbe ospitato un bunker avanzato, pieno di tunnel sotterranei, per proteggere Putin e la sua famiglia in caso di guerra nucleare.
(Unioneonline/D)