Covid, la Merkel ammette: "Abbiamo commesso degli errori, ora arginare la terza ondata"

Angela Merkel blinda la Germania, il pericolo delle mutazioni del virus è "reale".

La cancelliera ha deciso il terzo prolungamento del lockdown, imposto ai tedeschi ormai dal 16 dicembre, e ha spiegato perché in un altro appassionato discorso al Bundestag: le tre varianti in circolazione "sono più aggressive del virus finora conosciuto" e prenderanno "il sopravvento".

Nei Paesi in cui si è diffusa la cosiddetta "britannica", più presente delle altre due in Germania, "gli effetti sul sistema sanitario sono stati catastrofici", ha avvertito la cancelliera. "Soltanto tenendo i numeri del contagio molto bassi si potrà contenere un'eventuale terza ondata del Covid, se dovesse arrivare con le varianti".

Ricordando i dati "da sogno" dell'estate scorsa, e poi l'esplosione traumatica dell'inverno, la Bundeskanzklerin ha ammesso: "Non siamo stati abbastanza cauti e abbastanza veloci" a capire i segnali e tirare il freno per tempo. "Da cancelliera non mi posso imporre come se avessi un diritto di veto", ha affermato in un passaggio incisivo sui limiti imposti dal federalismo.

Polemiche dall'opposizione, la leader dell'ultradestra di Afd Alice Weidel ha sostenuto che "portare avanti queste misure è contro la costituzione".