Un pacchetto da 7,4 miliardi di euro - quasi 8 miliardi di dollari - tanto è la cifra iniziale raccolta da United against Covid-19, la maratona per la raccolta fondi lanciata dalla Commissione europea e dal G20, nell'ambito di una cooperazione globale, per lo sviluppo di vaccino, test, e terapie per affrontare la pandemia.

"Il 4 maggio segnerà una svolta nella lotta contro il coronavirus, i partner sono molti ma il fine è unico".

La presidente della Commissione Ue, Ursula Von der Leyen, ha annunciato la donazione di un miliardo di euro nell'ambito della maratona per la raccolta fondi World against Covid-19, per lo sviluppo di un vaccino.

Nell'ambito della "raccolta fondi" mondiale l'Italia donerà 140 milioni di euro.

"Di fronte a una minaccia globale senza precedenti, la comunità internazionale ha solo un'opzione efficace per sconfiggere il virus: la cooperazione", ha dichiarato il premier Giuseppe Conte.

"Oggi sono onorato di annunciare i seguenti impegni, a nome del popolo italiano. Contribuiremo con 10 milioni di euro a Cepi, per accelerare la ricerca per trovare un vaccino. Contribuiremo con 10 milioni di euro destinati all'Organizzazione mondiale della sanità, per continuare a sostenere i paesi più vulnerabili nella preparazione e nella risposta a Covid-19. Stanzieremo mezzo milione di euro per il meccanismo di risposta Covid-19 del Fondo globale. Infine, poiché la distribuzione di vaccini in modo sicuro, efficace ed equo deve essere la nostra priorità comune, ci impegniamo a contribuire a Gavi per i prossimi 5 anni, per l'immunizzazione globale da Covid-19 e altre malattie", ha aggiunto.

"In quanto stakeholder internazionale responsabile, l'Italia è pronta a dare il suo sostegno in questo difficile viaggio. Insieme ce la faremo", ha sottolineato Conte.

"Fin dall'inizio, l'Italia è un membro impegnato dell'Alleanza internazionale contro il Coronavirus - ha ricordato il presidente del Consiglio - La scorsa settimana, abbiamo lanciato 'Covid-19 Accelerator' e sostenuto un invito all'azione per aumentare gli sforzi per garantire un accesso equo e universale alla vaccinazione, al trattamento e alla diagnostica". "L'Italia vuole avere un ruolo speciale in questo sforzo non solo come paese che - purtroppo - ha accumulato molta esperienza nella lotta contro il virus ed è ora pronto a condividerlo". All'Italia, ricorda Conte, spetta anche la "prossima presidenza del G20 nel 2021. Durante il nostro mandato, siamo disposti a promuovere un multilateralismo efficace come miglior acceleratore politico per vincere questa battaglia, rafforzando i sistemi sanitari, fornendo un sostegno concreto ai nostri cittadini e promuovendo una ripresa sostenibile, equa e duratura".

(Unioneonline/F)
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