Convivere con l'Alzheimer a soli trent'anni, la storia di Daniel

Convivere con l'Alzheimer a soli trent'anni, e temere per la vita e la salute dei figli gemelli, di due anni appena.

Daniel Bradbury, britannico che vive a Hucknall, ha raccontato la sua struggente storia al Daily Mail, affermando di essere la persona più giovane del Regno Unito affetta dalla malattia.

L'Alzheimer gli è stato diagnosticato nel settembre 2017. Una forma molto rara e particolarmente aggressiva della malattia, che avrebbe ereditato dal papà, morto a soli 36 anni.

E il timore è che la stessa cosa accade ai suoi due bambini, Jasper e Lola, che hanno il 50% di probabilità di trovarsi nella stessa situazione.

La memoria di Daniel sta svanendo a poco a poco. Fatica a ricordare tutto quel che fa, trova grandi difficoltà a concentrarsi su qualcosa: "Quel che più mi spezza il cuore è l'impossibilità di vederli crescere. È frustrante sapere che il mio corpo sta fallendo, che non ho neanche più la forza di prenderli tra le braccia".

Struggenti le parole della moglie: "È l'addio più lungo e crudele. Sto guardando l'amore della mia vita scomparire letteralmente davanti ai miei occhi. Ed è un doppio smacco perché non solo sto perdendo la mia anima gemella, ma perché potrei anche dover ripetere l'esperienza con i nostri figli quando saranno più grandi".