Commissione Ue, il Ppe punta ancora su Von der Leyen: «Europa minacciata da Putin e dai populisti»
Il Partito Popolare a congresso ricandida la presidente uscente«Noi crediamo nella dignità di ogni essere umano ed è per quello che combatteremo in questa elezione. E oggi questo è più importante che mai». Lo ha detto la presidente della Commissione Unione europea Ursula von der Leyen nel discorso di ricandidatura al Congresso del Ppe, organizzato a Bucarest, in Romania.
«Oggi gli amici di Putin stanno seminando odio. La nostra Europa pacifica e unita non è mai stata così minacciata dagli estremisti e dai populisti, di estrema destra o estrema sinistra, da partiti come il Rassemblement Nationale o l’Afd», ha detto Von der Leyen nel suo intervento.
A proposito della Russia, la presidente della Commissione Ue ha aggiunto: «Putin è il responsabile della morte di Alexei Navalny. Ed è stato commovente vedere le persone arrivate ai suoi funerali. Putin sta distruggendo il suo Paese per salvare se stesso». E ancora, ha aggiunto, «non ci sono dubbi: l'Europa starà al fianco dell'Ucraina finché è necessario», perché Mosca «sta distruggendo edifici e infrastrutture ma non ha ucciso il sogno di una Ucraina democratica e
nell'Europa».
Sempre nel suo discorso, Von der Leyen ha annunciato: «Nella difesa comune dobbiamo spendere di più e meglio. E da qui ribadisco che, dopo le elezioni, designeremo un commissario alla Difesa».
(Unioneonline/l.f.)