A tre anni di distanza dall'attentato nella sede della redazione di Charlie Hebdo a Parigi, la Francia ricorda la serie di attacchi che da allora ha causato 241 vittime.

Dalla notte al Bataclan al camion sulla folla a Nizza, fino al prete sgozzato in chiesa vicino a Rouen.

Nella sede del periodico satirico, quando due fratelli di origine algerina hanno fatto irruzione, sono morte 12 persone.

Dopo quell'episodio era scattata una mobilitazione mondiale al grido di "Je suis Charlie" e ancora oggi, secondo un sondaggio Ifop, il 61 per cento dei francesi prova quel sentimento di solidarietà.

Oggi si svolgono diverse manifestazioni, tra le quali una commemorazione ufficiale alla quale hanno partecipato il presidente Emmanuel Macron e Anne Hidalgo, sindaco di Parigi.

Anche François Hollande ha voluto ricordare l'attacco con un messaggio su Twitter:

(Unioneonline/s.s.)

L'ATTENTATO:

IL RICORDO DELLA STRAGE:

© Riproduzione riservata