Centodieci persone ammassate all’inverosimile nel cassone del camion
Non si ferma l’immigrazione clandestina verso gli Usa. A New York centro d’accoglienza pieni: si pensa di usare le navi da crociera
(Ansa)
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Centodieci persone stipate all’inverosimile nel cassone di un camion.
Migranti, che cercavano di entrare illegalmente negli Stati Uniti.
La scoperta è stata fatta in Messico, dalla guardia nazionale, nello stato del Nuevo Leon.
Tutti provenienti dal Centroamerica (da Guatemala, dall'Ecuador, da El Salvador e dall'Honduras), erano ammassati nel rimorchio, in condizioni estremamente proibitive.
Nel corso degli ultimi mesi i flussi dell’immigrazione clandestina verso gli Usa sono di nuovo aumentati.
Basti pensare che a New York, di fronte all'arrivo di migliaia di migranti e con i centri di accoglienza al limite della capienza, il sindaco Eric Adams sta pensando di utilizzare navi da crociera per l’accoglienza.
Lo stesso sindaco aveva avuto un incontro con i vertici della compagnia lo scorso giugno quando gli arrivi dal confine con il Messico avevano già superato le 11mila persone.
Secondo i dati, il numero di persone nei centri di accoglienza è aumentato di 10mila persone in soli quattro mesi.
(Unioneonline/l.f.)
