Caso migranti, Elon Musk attacca i giudici italiani: «Devono andarsene»
Il patron di Tesla entra a gamba tesa sulla decisione del tribunale di Roma, Carbone (Csm): «Inaccettabile e pericoloso»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
«Questi giudici devono andarsene» («These judges need to go»).
Elon Musk entra a gamba tesa sul caso dei migranti nel centro albanese, rientrati in Italia per la seconda volta dopo la sospensione della convalida del trattenimento decisa dalla sezione immigrazione del Tribunale di Roma che si è anche rimesso alla Corte Ue.
Parole «pericolose», le definisce il consigliere laico del Csm Ernesto Carbone: «Questi nuovi oligarchi che sfruttano mondi nuovi (come lo spazio, l'etere i social e le nuove tecnologie) per controllare la politica mondiale sono un pericolo per la democrazia. Dopo un'incursione nella politica tedesca oggi il giurista Elon Musk entra in modo violento criticando un potere delle Stato. Tutto questo è inaccettabile ma soprattutto pericoloso».
«Chissà se i patrioti Meloni e Salvini difenderanno la sovranità italiana dalle ingerenze del miliardario americano Elon Musk che chiede ai giudici di un Paese sovrano di andarsene? – si chiede su X il segretario di +Europa, Riccardo Magi – Perché Musk non si fa gli affari suoi? Forse pensa di intimidire i giudici italiani, ma l'Italia non è ancora l'Ungheria né la Russia di Putin, né tantomeno gli Usa di Trump con la giustizia assoggettata al potere politico».
(Unioneonline/D)