Birmania, l'esercito fa fuoco contro i civili Rohingya in fuga
L'esercito birmano ha sparato sui profughi appartenenti alla minoranza musulmana dei Rohingya nel nord dello stato di Rakhine, sulla costa occidentale del Paese.
I militari hanno aperto il fuoco sui civili, in fuga verso il Bangladesh.
Lo ha denunciato il tenente colonnello bengalese Manjurul Ahsan Khan.
Gli uomini dell'esercito e i militari hanno utilizzato mortai e mitragliatrici.
I Rohingya sono una minoranza etnica composta da circa un milione di persone su una popolazione che supera i 50 milioni, per la maggioranza buddisti di etnia Bamar.
Ieri, almeno 90 persone, tra cui 12 uomini delle forze di sicurezza, sono morte negli scontri a fuoco seguiti - secondo quanto reso noto dalle autorità birmane - all’attacco di ribelli di etnia Rohingya nel Rakhine, sempre al confine con il Bangladesh.
(Redazione Online/F)