Bimbo di 3 anni soffocato in auto dal compagno della madre: "Faceva troppo rumore"
Il piccolo è morto perché non riusciva a respirare
Lo ha ucciso perché stava disturbando il suo viaggio in auto.
Questo, secondo il giudice, il movente alla base dell'omicidio di Alfie Lamb, il bimbo di tre anni, morto lo scorso febbraio per soffocamento dopo essere stato schiacciato contro il sedile di una vettura dal compagno della madre a Londra.
Stephen Waterson, 25 anni, e la fidanzata 23 anni sono accusati di omicidio colposo.
Secondo le prime ricostruzioni dei fatti, il giovane avrebbe tenuto schiacciato il viso del piccolo contro la spalliera di un sedile, impedendogli di respirare.
A bordo del veicolo c'era anche la madre della vittima, che non sarebbe intervenuta a fermare il gesto del 25enne.
Sembra che Waterson fosse irritato dalla "confusione" che faceva il bambino durante il viaggio.
I due hanno poi chiamato l'ambulanza, per il piccolo non c'è stato nulla da fare.
Quando sono stati fermati dalle forze dell'ordine, hanno raccontato che il bambino si era addormentato in macchina.
(Unioneonline/F)
