"Acqua nelle batterie": questo l'ultimo messaggio che il comandante del sottomarino ARA San Juan ha inviato prima di scomparire, il 15 novembre.

A rivelarlo è la Marina argentina, la quale spiega che l'acqua, entrata dallo snorkel (la presa d'aria), ha provocato un corto circuito della batteria. Questa è stata quindi isolata e il sommergibile ha continuato a navigare sott'acqua verso Mar del Plata, usando la seconda batteria, dopo il verificarsi di un incendio. "Vi terremo aggiornati", chiudeva il breve comunicato.

Ora le ricerche del San Juan, con a bordo 44 membri dell'equipaggio, si concentrano in un'area a 430 chilometri dalla costa sud dell'Argentina.

Ma resta l'ipotesi che ci sia stata un'esplosione, oppure un cedimento strutturale nelle paratie. E in Argentina montano le polemiche sui silenzi tenuti finora dalle autorità.

(Redazione Online/s.s.)

L'ANOMALIA ACUSTICA:

© Riproduzione riservata