Almeno cinque persone sono morte e altrettante - tra cui due agenti di polizia - ferite in Russia, dove un uomo ha aperto il fuoco contro i fedeli che uscivano da una chiesa ortodossa dopo una funzione.

È successo a Kizljar, nella Repubblica russa del Daghestan.

Le vittime sono tutte donne.

Stando a quanto ricostruito dalle autorità, il ragazzo - 23 anni - avrebbe aperto il fuoco con un fucile da caccia mentre i fedeli uscivano dalla chiesa dopo la funzione serale in occasione del Maslenita, antica festa tradizionale russa che segna l'inizio della Quaresima per i cristiani ortodossi.

L'aggressore è stato ucciso dalla polizia in un conflitto a fuoco, i motivi del folle gesto sono ancora sconosciuti.

(Unioneonline/L)
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