Si allarga negli Stati Uniti l'allarme per l'encefalite equina orientale (Eee): virus mortale, trasmesso dalle zanzare, che colpisce il cervello con edema e infiammazione.

Dopo l'alert arrivato dal Dipartimento della Salute della Florida, interviene anche il Massachusetts Department of Public Health, che ha definito 7 città nel Sud-Est dello Stato "ad alto rischio" di Eee.

In Massachusetts il virus è stato rilevato in 92 campioni di zanzare quest'anno, e un terzo di questi insetti appartiene a ceppi che possono trasmettere il patogeno all'uomo. "Abbiamo elevato il livello di rischio, perché c'è più attività di quella che registriamo di solito, e in un periodo precoce della stagione", ha detto in una nota Monica Bharel, commissario alla Salute Pubblica.

Secondo il Centers for Disease Control and Prevention, in totale ogni anno negli Stati Uniti si registrano circa 7 casi di encefalite equina orientale negli esseri umani, fatale per il 30% dei pazienti contagiati mentre, in molti casi, chi sopravvive presenta problemi neurologici.

Le persone sviluppano sintomi da 4 a 10 giorni dopo essere state punte da una zanzara infetta: mal di testa, febbre alta, vomito e diarrea, cui in seguito possono aggiungersi disorientamento e coma.

Le autorità sanitarie hanno allertato la popolazione, invitandola a proteggersi dalle punture usando repellenti, abiti lunghi, e attrezzandosi con zanzariere a porte e finestre.

(Unioneonline/D)
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