"Livelli di raziazioni più alti del normale” a Chernobyl. Lo afferma la Cnn, che ha avuto accesso esclusivo alla centrale per la prima volta da quando è tornata sotto il controllo degli ucraini. La prima cosa che si sente entrando nella stanza in cui i soldati russi vivevano durante l’occupazione della centrale è il beep del rilevatore di radiazioni.

E il materiale radioattivo, sostiene Kiev, viene direttamente dai soldati russi, che lo hanno portato nell’edificio dopo essere stati nella Foresta Rossa, l’area intorno alla centrale che è tuttora “la zona più contaminata del pianeta”. “Nelle altre aree le radiazioni sono sotto controllo, ma qui aumentano perché loro vivevano qui”, spiega infatti un funzionario ucraino dell’impianto.

Viene inoltre precisato che i livelli di radiazioni sono solo leggermente superiori alla norma, che un contatto singolo non è pericoloso ma l’esposizione mette a rischio la salute.

In un'area ai margini della foresta la Cnn ha anche trovato un contenitore col pranzo dei soldati con livelli di radiazione 50 volte superiori a quelli naturali.

UN ANNO DI VITA – Secondo un ingegnere ucraino della centrale i soldati russi a Chernobyl hanno fatto numerose cose poco avvedute, come scavare trincee a mani nude in una zona come la Foresta rossa e toccare a mani nude materiale radioattivo.

Tutte persone che, secondo il ministro dell’Energia ucraino German Galushchenko, “hanno non più di un anno di vita”.

(Unioneonline/L)

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