No fly zone e tiratori scelti: Roma accoglie tra massime misure di sicurezza il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in visita in Italia per la prima volta dall'inizio dell'invasione russa. Il leader, atterrato all'aeroporto di Ciampino e accolto dal ministro degli Esteri Antonio Tajani, ha incontrato per primo il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

«Un onore averla qui a Roma – ha detto Mattarella ricevendolo al Quirinale -. Ho chiesto di incontrarla nuovamente dopo il nostro colloquio di anni addietro anche se in questa condizione diversa, noi siamo pienamente al vostro fianco. Benvenuto presidente». Il Capo dello Stato si è spesso espresso apertamente sulla necessità di sostenere l'Ucraina nella guerra contro l'invasore anche con l'invio di armi.

PALAZZO CHIGI – Dopo il faccia a faccia con Mattarella, quello con la premier Meloni, durato 70 minuti.

«L'Italia, in raccordo con i principali Alleati, continuerà a fornire il supporto necessario, anche militare, affinché si arrivi a una pace giusta per l'Ucraina, che potrà esserci solo se la Russia cesserà le ostilità», ha ribadito la presidente del Consiglio nel corso dell’incontro. Allo stesso tempo, viene spiegato, «l'Italia continuerà a sostenere un'applicazione rigorosa delle sanzioni che sono uno dei principali strumenti nei confronti dell'aggressore, insieme a quello finanziario e militare, per far cessare le ostilità».

VATICANO – Zelensky ha avuto anche 40 minuti di colloquio con Papa Francesco. Nel corso del faccia a faccia - dicono i portavoce del Vaticano - «entrambi hanno convenuto sulla necessità di continuare gli sforzi umanitari a sostegno della popolazione. Il Papa, in particolare, ha sottolineato in particolare la necessità urgente di 'gesti di umanità' nei confronti delle persone più fragili, vittime innocenti del conflitto».

IN GERMANIA – A conclusione della giornata, per Zelensky un’intervista in tv alla trasmissione Porta a Porta di Bruno Vespa.

Poi per il presidente ucraino tappa in Germania. E anche Berlino ha infatti rafforzato le proprie misure di sicurezza, senza tuttavia confermare ufficialmente l'imminente visita del presidente ucraino che, stando a indiscrezioni di stampa, domenica mattina sarà ricevuto dal cancelliere Olaf Scholz e dal presidente Frank-Walter Steinmeier. Per poi recarsi ad Aquisgrana per ricevere il Premio Carlo Magno conferito quest'anno al popolo ucraino e al suo presidente.

(Unioneonline/D)

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