Le vittime della violenza di genere sono quasi sempre italiane, nell'80,2% dei casi, così come italiani sono spesso i carnefici (il 74%).

Quattro volte su cinque (82% dei casi) chi fa violenza su una donna non deve introdursi con violenza in casa: ha già le chiavi o gli si apre la porta con tranquillità. Quasi sempre dunque l'aguzzino è il compagno o un conoscente.

I dati emergono dalla presentazione dell'iniziativa della Polizia denominata "Questo non è amore 2019", che fa il punto sul fenomeno in occasione della Giornata internazionale contro la violenza di genere del prossimo 25 novembre.

Il fenomeno, nel biennio 2018-2019, è in calo: "Diminuiscono del 16,7% le violenze sessuali, del 2,9% i maltrattamenti in famiglia, del 12,2% gli atti persecutori".

Sono in aumento invece i femminicidi. Si passa dal 37% sul totale delle vittime di sesso femminile del 2018 al 49% dei primi otto mesi del 2019. Nel 61% dei casi l'assassino è il partner, che spesso e volentieri usa un'arma da taglio.

(Unioneonline/L)
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