Dopo due edizioni in lockdown o semi-lockdown, è una Pasqua libera quella che possiamo vivere nel 2022. Il 31 marzo scorso è terminato lo stato d’emergenza con un allentamento delle misure, soprattutto per l’utilizzo di Green pass rafforzato o base, che non servono più in bar e ristoranti all’aperto.

Ancora da sciogliere la questione mascherine al chiuso, sono obbligatorie fino al 30 aprile e si attende la decisione annunciata per dopo Pasqua dal ministro della Salute, Roberto Speranza.

Maglie più larghe, ma dal direttore Prevenzione del ministero della Salute Gianni Rezza e dal direttore Malattie Infettive dell'Iss Anna Teresa Palamara arriva l'invito a mantenere prudenza e la raccomandazione a vaccinarsi per evitare l'impatto clinico.

La circolazione del virus, nonostante il calo dell’Rt (da 1,15 a 1) e dell’incidenza (da 776 a 717), resta ancora alta. E c'è chi, come l'infettivologo Massimo Galli, mette in guardia sul fatto che "i casi reali sono molto superiori a quelli ufficiali".

Dal rapporto esteso dell'Iss, che integra il monitoraggio, emerge che nell'ultima settimana le reinfezioni sono in aumento toccando il 4,4% sul totale dei casi Covid rispetto al 4,1% precedente.

L’EFFICACIA DEI VACCINI – I vaccini confermano tutta la loro efficacia anche con Omicron: la protezione della dose booster è attiva anche nel prevenire i contagi, al 66%. E la protezione arriva al 90% contro la malattia severa.

Nella popolazione sopra i 5 anni, il tasso di mortalità (18 febbraio-20 marzo) per i non vaccinati è di circa dieci volte più alto rispetto ai vaccinati con dose booster e cinque volte più alto rispetto ai vaccinati con ciclo completo da 4 mesi o meno. Per i ricoveri in terapia intensiva (25 febbraio-27 marzo) nei non vaccinati è di circa sette volte maggiore rispetto a chi ha fatto il booster.

GREEN PASS –  Fino al 30 aprile basterà quello base per ristoranti al chiuso, spettacoli all'aperto, stadi, treni, aerei, bus turistici o interregionali, mentre è libero l’accesso a negozi, banche, uffici postali e uffici pubblici. Dal primo aprile scorso non serve il Green pass per soggiornare in alberghi e strutture ricettive mentre fino al 30 aprile il Green pass rafforzato (guarigione o vaccinazione con booster) è obbligatorio per palestre, piscine e centri benessere al chiuso, feste (comprese quelle dopo le cerimonie), sale da ballo e discoteche, cinema, teatri, palazzetti dello sport. 

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