Uccide genero e nuora a colpi di pistola: «Avevano una relazione»
Indagini in corso a Sant’Antimo. Le vittime avevano 29 e 24 anni. Dopo il delitto il suocero si è costituitoDuplice omicidio Sant’Antimo, in provincia di Napoli.
Le vittime sono un uomo e una donna, cognati: Luigi Cammisa, 29 anni, e Maria Brigida Pesacane, 24enne, raggiunti da diversi colpi di pistola. A sparare è stato il suocero, Raffaele Caiazzo, 44 anni, che si è costituito ai carabinieri.
L’allarme è scattato in via Caruso, dove sono stati uditi diversi colpi d’arma da fuoco. Sul posto sono poi intervenuti i militari, che hanno trovato il corpo del giovane, riverso in una piazzetta. In un appartamento delle vicinanze, invece, è stato trovato il cadavere della ragazza.
I militari indagano ora per
ricostruire i contorni del delitto. Da quanto si apprende l’uomo accusava le due vittime di avere «una relazione».(Unioneonline/l.f.)