Ha provato a sposare una cittadina italiana per regolarizzare i suoi documenti ma è stato scoperto ed espulso. È successo a Treviso, dove il questore Manuela De Bernardin, ha disposto l'accompagnamento alla frontiera di un cittadino kosovaro di 41 anni, che stava cercando di organizzare il matrimonio in Italia.

Peccato che sull’uomo, già espulso dalla Svizzera nel febbraio 2022, pendeva un divieto di reingresso in area Schengen valido fino al 2025, provvedimento che l'uomo in passato aveva più volte provato ad eludere: l'ultima volta a febbraio, quando è stato respinto dalla Polizia alla frontiera marittima di Bari. Qualche giorno fa l'uomo aveva fatto nuovamente ingresso in Italia attraverso il confine italo-sloveno, recandosi nella Marca trevigiana e cercando di convolare a nozze con una cittadina italiana. A destare sospetto sono state richieste "inconsuete" che la donna aveva avanzato agli operatori del Comune di Treviso, segnalate alla Polizia Locale.

L'Ufficio Immigrazione della Questura ha così accertato il tentativo di regolarizzare la propria posizione. Così ieri mattina, prima che l’uomo si recasse in Comune per le pubblicazioni di matrimonio, è stato intercettato, accompagnato in Questura e poi preso in carico dalla Polizia che lo ha imbarcato in un volo con destinazione Pristina. 

(Unioneonline)

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