Stupri di Rimini, Butungu confessa: "Sono stato io, sono pentito"
Guerlin Butungu ha confessato tutto.
Il ventenne congolese, fermato per aver violentato una turista polacca e una trans peruviana sul lungomare di Rimini lo scorso 26 agosto, ha ammesso di aver commesso i reati per cui è stato arrestato.
In più ha detto di aver rapinato una coppia lo scorso 12 agosto e di aver partecipato a un'altra rapina nella stessa notte degli stupri.
"Sono pentito", ha aggiunto davanti al pm e ai suoi avvocati nel carcere di Villa Fastiggi di Pesaro, dove è attualmente rinchiuso in attesa del processo.
LA VICENDA - Per i fatti avvenuti quella notte di agosto sono state arrestate 4 persone: oltre a Butungu altri tre ragazzi, tutti minorenni e stranieri. Dopo un rimpallo di responsabilità, hanno confessato tutti. Tranne Butungu, fino a poche ore fa.
(Redazione Online/D)
GLI ARRESTI:
Stupri di #Rimini Il video della cattura in stazione del presunto capo del branco #squadramobile #sco @PolskaPolicja pic.twitter.com/KuBbaaOHch
— Polizia di Stato (@poliziadistato) 3 settembre 2017
LA SPIAGGIA DI RIMINI:
LE CONFESSIONI:
