Dopo circa tre mesi di coma, si è risvegliato e ha scoperto di essere accusato dell'omicidio della sorella.

È successo a Casale Monferrato (Alessandria), dove un 67enne, A.P., ha appreso di essere sospettato di aver ucciso la donna di 73 anni, cieca e invalida dalla nascita.

A informare l'uomo, ricoverato in ospedale dallo scorso maggio dopo aver tentato il suicidio, il suo avvocato.

Secondo le accuse, avrebbe provato a togliersi la vita dopo aver avvelenato la donna facendole ingerire dell'acido muriatico.

La 73enne era deceduta, mentre l'anziano era stato soccorso e trasportato in ospedale in gravi condizioni.

Ora Paratore dovrà essere interrogato dal pubblico ministero.

(Unioneonline/F)
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