Ottocento dosi del vaccino Moderna perse per un guasto al congelatore.

E' accaduto nella notte di ieri all'Ospedale Morgagni Pierantoni di Forlì. Tra le prime ipotesi, spiega l'Ausl Romagna, un errore umano, che potrebbe aver impedito la messa in sicurezza immediata delle fiale dopo il verificarsi del guasto.

Stando alle prime ricostruzioni, l'allarme sarebbe correttamente partito verso la centrale operativa. Ma, per ragioni che sono in fase di accertamento, il segnale non è stato correttamente rilevato dall'operatore addetto.

Al mattino si è cercato di salvare il salvabile, entro le 12 ore nelle quali deve essere inoculato il siero dopo lo scongelamento. L'azienda si è attivata per una rapida consegna del maggior numero di dosi possibile in tutti i centri di vaccinazione della Romagna e, successivamente, a Bologna. Questa operazione ha consentito di somministrare correttamente 700 vaccini su 1.500, entro i parametri di sicurezza previsti.

"E' del tutto evidente - ha spiegato il direttore generale di Ausl Romagna, Tiziano Carradori - che siamo di fronte ad un fatto grave. Stiamo conducendo una rigorosa indagine interna per capire l'esatta dinamica degli avvenimenti e per evidenziare le responsabilità. E tutto questo avrà conseguenze, come è ovvio che sia".

(Unioneonline/D)
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