Si è finto impiegato di banca e dopo aver chiesto a un sessantenne tramite sms un aggiornamento della password di accesso alla home banking si è trasferito sul suo conto 8000 euro. Poi, ha telefonato al direttore della sua filiale per prelevare una cifra in contanti il giorno dopo, procedura obbligatoria in questo periodo, ma è stato bloccato all'interno della banca mentre prelevava i primi 3000 euro dai carabinieri e arrestato.

Protagonista un 41enne originario canavese che ora dovrà rispondere di truffa in flagranza all'interno dell'istituto di credito, alla periferia nord del capoluogo piemontese.

I carabinieri gli hanno anche sequestrato un'auto di lusso e il conto corrente che conteneva ancora 4700 euro. Gli investigatori sospettano, infatti, che l'uomo abbia commesso altre truffe con la stessa tecnica.

(Unioneonline/F)
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