L’avvocato Giacomo Maj, legale di Moussa Sangare, reo confesso dell'omicidio di Sharon Verzeni, la donna uccisa a coltellate durante una passeggiata notturna a Terno d’Isola tra il 29 e il 30 luglio 2024, ha chiesto una perizia psichiatrica sulla capacità dell’uomo di stare in giudizio e sulla sua capacità di intendere e di volere al momento dell’aggressione.

Il legale sostiene infatti, in base ad alcune relazioni, che il suo assistito soffra di «atteggiamenti distaccati dalla realtà» di Sangare.

I giudici della Corte d'Assise di Bergamo hanno accolto le richieste dell’avvocato, dunque il 15 marzo sarà quindi nominato un perito per valutare – come di istanza della difesa - sia la capacità di stare in giudizio di Sangare sia la sua capacità di intendere e di volere al momento dell'omicidio.

(Unioneonline)

© Riproduzione riservata