Scontro Di Battista-Boldrini a Montecitorio: e il pentastellato viene espulso
Un Alessandro Di Battista grande protagonista nell'ultimo giorno di lavoro a Montecitorio prima della pausa estiva.
Comincia con una gaffe, conferendo all'ex presidente francese François Hollande un premio Nobel che non ha mai avuto, e chiude con un acceso battibecco con il presidente della Camera Laura Boldrini che gli costa l'espulsione dall'aula.
La zuffa verbale tra i due nasce sul tema dei vitalizi. Il pentastellato critica la decisione di non dichiarare ammissibili le modifiche sulle pensioni dei parlamentari e, quando Boldrini gli fa notare che la legge sui vitalizi sta seguendo il suo iter nell'altra aula del Parlamento, quella del Senato, lui sbotta.
"Cosa ne sa che verrà approvata al Senato? E che non sarà modificata, annacquata? Lei si può prendere questa responsabilità?".
Così la Boldrini lo richiama all'ordine e lo invita ad attenersi alle regole di Montecitorio: "La smetta, lei sta facendo un intervento nel merito e non un richiamo al regolamento".
Poi gli inviti al silenzio: "Il suo intervento è finito, lei ha già parlato".
Infine, quando il deputato 5 Stelle continua a parlare anche a microfono spento, l'espulsione: "Onorevole Di Battista, esca da quest'aula", scandisce due volte il presidente della Camera.
Bagarre che va avanti anche dopo la cacciata, con i deputati 5 Stelle che prendono ancora la parola per attaccare la Boldrini.
(Redazione Online/L)