È stato condannato a otto anni di carcere Karlito Brigande, con l'accusa di terrorismo internazionale.

L'ex criminale macedone, il cui vero nome è Vulnet Magelara, era stato arrestato a Roma il 12 marzo del 2016.

Secondo i carabinieri del Ros si era arruolato tra le fila dello Stato islamico e aveva anche tentato di scappare in Iraq per compiere un attentato con un'autobomba.

L'indagine scattò dopo il ritrovamento nella sua abitazione di alcune lettere manoscritte in arabo che facevano riferimento a ideologie islamiste.

Considerato uno dei criminali macedoni più pericolosi degli ultimi vent'anni, la sua è la seconda condanna in Italia di un foreign fighter.

Prima di lui solo Maria Giulia Sergio, alias Fatima, partita per la Siria per unirsi al gruppo terroristico e condannata, in contumacia, nel dicembre scorso a nove anni di carcere.
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