27 maggio 2010 alle 11:46aggiornato il 13 maggio 2022 alle 10:58
Rimini, rapito un finanziere turcoLiberato dopo un blitz della polizia
La squadra mobile della Questura di Rimini ha liberato un cittadino turco che era stato sequestrato a scopo di estorsione (ma la notizia era stata tenuta segreta) il 14 maggio scorso da un commando di cinque persone armateLa polizia ha arrestato nove uomini, otto italiani di varie regioni, e un etiope. La vittima- spiega una nota della Polizia - è Adnan Sakli, sottoscrittore di valuta corrente e proprietario di un istituto di credito statunitense, con la quale la gang avrebbe goduto di una transazione monetaria di 27 miliardi di euro in cambio della liberazione dell'ostaggio. Questi i nomi dei nove arrestati diffusi dalla Questura di Rimini. Francesco Proietto, 59 anni, di Santa Maria di Licoria (Catania); Michele Giovanni Amandini, 64, di Deder (Etiopia); Gaetano Scafa, 59, di Torre Annunziata (Napoli); Raul Di Bernardo, 51, di Tagliacozzo (L'Aquila) (questi quattro sono stati arrestati a Roma); Carlo Giuseppe Nicolosi, 50, di Palermo, arrestato a Pavia; Marco Ottavi, 51 anni, di Monterotondo (Roma), preso a Verona; Salvatore Badalamenti, 59, di Montelepre (Palermo), preso nel capoluogo siciliano; Paolo Quaglierini, 58, di Campiglia Marittima (Livorno), in manette a Verona; Fabio Deana, 61, di Riese Pio X (Treviso), catturato a Milano. Nelle loro perquisizioni sono state trovate documentazioni che comprovano l'appartenenza al progetto criminoso.
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