Un ricevimento dopo le nozze con 82 persone, in barba alle norme anti Covid dell'ultimo Dpcm, che prevedono un massimo di 30 invitati.

E' successo a Pontinia (Latina), e nella villa per ricevimenti hanno fatto irruzione i carabinieri.

"Numero di partecipanti superiore al consentito", così è scattata la multa per i festeggiati e per tutti i partecipanti, sanzionati per la violazione dell'articolo 1 del recente decreto del presidente del Consiglio dei ministri.

I militari sono intervenuti in seguito a una segnalazione di cittadini. Nei guai anche il gestore della struttura, che ora è a rischio chiusura.

L'episodio è stato commentato anche da Alessio d'Amato: "E' grave e da irresponsabili quanto accaduto a Pontinia nonostante l'ordinanza restrittiva. Non si possono più fare feste e assembramenti di questa portata che mettono in discussione la salute dei partecipanti e del resto della comunità", ha detto l'assessore alla Salute della Regione Lazio. "Questo - ha aggiunto - è il tempo della responsabilità, altrimenti non possiamo farcela contro il virus".

(Unioneonline/L)
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