Stava picchiando l'ex moglie, davanti alla figlia minorenne, nella macchina parcheggiata in un distributore di carburante a Cesenatico.

Quando sono intervenuti gli agenti della Polizia Locale, che casualmente si stavano fermando nella stazione di servizio, non ha esitato ad aggredirli, rifiutandosi anche di fornire le proprie generalità.

Protagonista della vicenda - riportata dalla stampa locale cesenate - un 41enne residente in un comune del Rubicone, arrestato con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale, rifiuto di fornire le proprie generalità, lesioni personali aggravate e oggetto del rito per direttissima, ieri, al Tribunale di Forlì, davanti al quale ,ha patteggiato una pena, sospesa, di 8 mesi e 20 giorni di reclusione.

I fatti risalgono al tardo pomeriggio di venerdì quando gli uomini di una pattuglia della Polizia Locale - che si stava fermando presso un distributore di carburante lungo via Cesenatico.- hanno notato l'uomo strattonare e tirare i capelli alla ex moglie all'interno di un'auto e davanti alla figlia.

Il 41enne, racconta la stampa locale, si è rifiutato di fornire le proprie generalità e ha iniziato ad insultare i Vigili.

Sul posto è intervenuto anche un ufficiale, amico d'infanzia dell'uomo che - quando si è sentito comunicare che sarebbe stato denunciato - non ha esitato a colpirlo con una testata ad uno zigomo e un calcio al basso ventre. Reazione - filmata come tutta la vicenda dalle telecamere presenti nell'area del distributore - che è costata l'arresto del 41enne posto ai domiciliari in attesa del giudizio direttissimo.

(Unioneonline/F)
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