È scappato da una villetta e ha scatenato il panico, per questo un pitbull è stato abbattuto a colpi di pistola dai carabinieri a Tivoli (Roma).

Secondo quanto ricostruito il cane, dopo essere scappato dalla villetta, come prima cosa ha ucciso un gatto. Poi si è lanciato contro padre e figlio (di 60 e 30 anni) che cercavano di difendere il cagnolino che stavano portando a spasso. Uno dei due aveva stretto il cagnolino tra le sua braccia, entrambi sono stati feriti con morsi alle braccia dal pitbull, che successivamente ha aggredito anche un altro passante, un settantenne, anch’egli azzannato tra la spalla e il braccio.

Sul posto poi è intervenuta una pattuglie di carabinieri della Compagnia di Tivoli. I militari hanno cercato di bloccarlo in diversi modi, anche immobilizzandolo con il taser, ma quando hanno visto che il cane si stava infervorando ancor di più e si stava lanciando su un altro passante gli hanno sparato un colpo di pistola.

Il pitbull, portato in una clinica veterinaria, è morto poco dopo. I tre feriti sono stati portati all’ospedale di Tivoli e medicati, le loro condizioni non sono gravi.

Il cane era regolarmente iscritto all’anagrafe canina ed era dotato di chip, sono partiti gli accertamenti per verificare se avesse la rabbia.

(Unioneonline/L)

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