Da nord a sud, isole comprese, l’Italia è stretta nella morsa del maltempo e del grande freddo. In alcune regioni si registrano i primi danni.

A Sant’Agata dei Goti, in provincia di Benevento, una ventina di bare e 80 urne sono finite in un terrente dopo il cedimento di un’ala del cimitero. L’area franata, spiega il sindaco Salvatore Riccio, «insisteva su un torrente “a secco” che con le abbondanti piogge delle ultime ore è tornato a colmarsi di acqua e probabilmente è stata questa la causa del cedimento».

Il crollo a Sant'Agata dei Goti (Ansa)
Il crollo a Sant'Agata dei Goti (Ansa)
Il crollo a Sant'Agata dei Goti (Ansa)

Una nuova allerta di livello arancione per la Campania scatta dalle 12 di domani e vale fino alle 8 di sabato, la precedente scadeva alle 9 di domattina. Sono previste condizioni meteo in peggioramento con vento, temporali e nevicate localmente molto rilevanti. Le temperature su tutta la regione si abbasseranno.

In Toscana il codice è invece giallo per ghiaccio per tutta la giornata di domani per le aree interne e orientali. E anche per neve per Alto Mugello e Appennino aretino.

Sempre per domani durante la notte e nuovamente in serata, possibile formazione di ghiaccio sulle zone interessate dalle nevicate. Il vento, anche forte con raffiche da nord-est su gran parte della regione fino a 50-60 km/h e fino a 60-80 km/h su crinali appenninici e Arcipelago, è previsto per domani. Inoltre mare mosso o molto mosso al largo sul settore meridionale.

LE PREVISIONI – L’aria fredda continuerà ad arrivare sull’Italia sino alla fine del mese: è attesa molta neve in pianura tra Basso Veneto, Toscana ed Emilia, su questa ultima regione il nucleo più intenso di precipitazioni nevose. Nevicate sul Basso Veneto ma di minore intensità e a quote di bassa collina in Toscana. Venerdì possibili nevicate a bassa quota in Sardegna. Si temono raffiche di tempesta tra Sicilia e Calabria con punte di 150 km/h.

Domani prevista neve sugli Appennini meridionali. Il weekend potrebbe essere ancora caratterizzato da vento al Sud e da precipitazioni, in risalita poi verso le regioni adriatiche. Sabato potrebbe cadere ancora tanta neve a ridosso della dorsale appenninica dai 100 metri delle Marche fino ai 350 metri della Calabria; per domenica la neve potrebbe scendere a quote di bassa collina anche sulla Sicilia.

(Unioneonline/s.s.)

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