Pagano in contanti la caparra per l’auto, sanzioni per 2,5 milioni di euro
La Guardia di Finanza scopre 25 clienti di tre concessionarie
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Una sanzione complessiva di 2 milioni e mezzo di euro è stata comminata dalla Guardia di Finanza di Treviso a 25 persone che avevano pagato in contanti a tre concessionarie l'anticipo per l'acquisto di un'auto.
L'intervento delle Fiamme gialle segue gli arresti e i sequestri avvenuti lo scorso novembre nell'ambito dell'operazione "Salone di Lusso", che ha portato alla scoperta di un gruppo criminale, attivo nel Trevigiano dal 2015, dedito alla truffa aggravata ai danni dello Stato e al falso ideologico nel commercio di autovetture di provenienza comunitaria.
Così i finanzieri hanno passato al setaccio centinaia di operazioni di compravendita di autovetture, individuando un primo gruppo di 25 clienti che, violando la normativa valutaria, hanno versato alle tre concessionarie coinvolte nell'indagine il prezzo di acquisto in denaro contante, oltre la soglia stabilita dalla legge che, all'epoca dei fatti, era pari a 3mila euro.
I clienti, in questa prima fase, sono stati individuati nelle province di Treviso, Belluno, Padova, Venezia, Verona, Vicenza, Pordenone, Piacenza e Cosenza: avevano risposto ad annunci online delle concessionarie che rivendevano in Italia auto importate da Germania, Francia, Spagna e Belgio.
(Unioneonline/D)