Verrà affidata nelle prossime ore l'autopsia sui corpi delle tre donne uccise ieri a Roma a coltellate nel quartiere Prati.

I pm della Capitale hanno formalmente aperto due fascicoli per omicidio volontario aggravato.

L'esame autoptico punta anche a chiarire se le ferite mortali siano state inferte con lo stesso tipo di arma.

Ieri intanto si è concluso il sopralluogo del pm negli appartamenti dove si sono consumati i brutali omicidi mentre si stanno passando al setaccio le telecamere di sicurezza.

Da quanto emerso la donna di origini colombiane, Martha Castano Torres, 65 anni, è stata uccisa per prima in un seminterrato di via Durazzo: sarebbe stata colpita con un’arma da taglio tipo "stiletto" al torace forse nel corso di un rapporto sessuale.

A distanza di poco tempo è avvenuto, poi, il duplice delitto di via Riboty, al primo piano dello stabile che confina con piazzale Clodio. L’assassino si è appartato con una ragazza per avere un rapporto durante il quale l'avrebbe aggredita.

Sentendo il trambusto la seconda donna presente sarebbe intervenuta per bloccarlo ma il killer l'ha accoltellata a morte. Nel frattempo l'altra ragazza, completamente nuda, ha tentato la fuga ma è stata raggiunta sul pianerottolo e colpita

(Unioneonline/D)

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