Il giudice per l'udienza preliminare del tribunale di Rimini ha condannato a un anno di reclusione con pena sospesa l'automobilista 31enne che il 17 maggio dell'anno scorso investì e uccise Nicky Hayden mentre era in sella alla sua bicicletta a Misano.

Il pilota morì cinque giorni dopo l'incidente, durante il ricovero all'ospedale Bufalini di Cesena.

Per l'imputato il pubblico ministero Paolo Gengarelli aveva chiesto una pena di un anno e tre mesi.

Al giovane, che ha chiesto e ottenuto il rito abbreviato, è stata inoltre ritirata la patente di guida.

Tra i familiari del centauro statunitense si era costituita parte civile solo la sorella Jennifer Rose che - non avendo accettato il rito speciale - intraprenderà una nuova causa civile per poter ottenere un risarcimento.

Secondo quanto reso noto dal suo avvocato, la sua richiesta è di 6 milioni di euro.

Tra 90 giorni verranno pubblicate le motivazioni della sentenza.

(Unioneonline/F)

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